Il Mandoloncello.
Il mandoloncello è uno strumento musicale a plettro derivato dalla mandola
nel XIX secolo.
Di proporzioni maggiori (diapason di circa cm 59), è usualmente dotato di
quattro cori (do, sol, re, la) accordati all'unisono una quinta sotto la
mandola tenore. Presenta dunque la medesima accordatura del violoncello
ed è stato sviluppato esattamente al fine di ricoprirne il ruolo sia nelle
orchestre a plettro, che nei quartetti a plettro.
Una variante a cinque cori (do, sol, re, la, mi), dunque con estensione
superiore paragonabile a quella della mandola, è anche denominata liuto cantabile.
tratto da Wikipedia -enciclopedia libera il 13/5/2009
Mandoloncello costruito da Attilio Campanini.
Il mandoloncello che ho realizzato è leggermente più corto, essendo il diapason di
soli 52 cm.
Ho ricavato le misure da un mandoloncello (anonimo, se ricordo bene) che ho visto personalmente.
Questa dimensione è comunque stata apprezzata da chi lo ha provato sino ad ora
perchè l'ha ritenuta
più facile da suonare, specialmente per gli accordi.
Il suono è caldo e gradevole.
I legni che ho usato per costruire questo particolare Mandoloncello sono:
- paletta con riccio e manico (ricavati da unico pezzo): Acero
- tavola armonica: Abete rosso con battipenna intarsiato in palissandro
- cassa armonica: palissandro a 25 doghe con filetti in pioppo, internamente
rivestita con pampuglia (trucioli di abete)
- braga in palissandro e controfasce esterne in acero con intarsi geometrici
in palissandro.